L’Antiquarium Nazionale di Sestino è un museo che raccoglie i reperti archeologici dell’epoca romana, quando Sestino era un “municipium” con Foro, Terme e Curiam, noti fin dal XVI secolo e ulteriormente studiati e valorizzati nel corso del XIX. Attualmente l’Antiquarium è costituito da due sezioni, dislocate in due sedi. L’antica sede, inaugurata nel 1932 e adiacente alla Chiesa di San Pancrazio, riunisce cippi e lapidi di età imperiale. L’altra sede, recentemente allestita nei locali della ex palestra comunale, raccoglie notevoli esempi di statuaria romana e ospita l’eccezionale ricostruzione di un tempio funerario di età augustea.
 
Il territorio di Sestino è molto ricco sia sotto l’aspetto naturalistico che storico.  Interessante è la visita alle numerose frazioni come Monterone, ancora integro nella sua forma medievale, San Donato, con la splendida torre quadrangolare del XIII° secolo, oppure Casale dove, incastonate nell’abside esterno della chiesa di San Michele Arcangelo si possono ammirare le “mamme longobarde”, simboli pagani legati al culto della fertilità e della lattazione.