Il nucleo abitato di Badia Tedalda si è sviluppato intorno alla chiesa di San Michele Arcangelo, antica abbazia con una facciata a capanna preceduta da un singolare avancorpo, una piccola loggia che presenta tre arcate sul fronte e due arcate sui lati brevi. All'interno si possono ammirare ben 5 splendide terrecotte invetriate di Santi e Benedetto Buglioni, allievi nella bottega dei Della Robbia, volute dal vescovo Leonardo Bonafede.

La più importante è sicuramente la pala d'altare centrale, raffigurante la Madonna col Bambino fra i santi Leonardo, Michele, Arcangelo e Benedetto. Nell'altare di destra si trova una pala con l'Annunciazione e i Santi Sebastiano, Giuliano e Antonio Abate. Nell'altare di sinistra è invece raffigurata la Madonna che dona la cintola a San Tommaso. All'interno della chiesa ci sono inoltre il Tabernacolo per l'Eucarestia e due figure di Angeli, dei quali è ignota la collocazione originale. Altre opere robbiane nel territorio di Badia Tedalda si trovano nella chiesa di San Tommaso a Montebotolino (Incredulità di San Tommaso) e in quella dei Santi Pietro e Paolo a Fresciano (Gesù che consegna le chiavi del Paradiso a San Pietro).

LE ROBBIANE DI BADIA TEDALDA

regia di Luciano Nocentini


CHIESE, EREMI E MONASTERI